…ogni giorno circa diecimila cittadini europei ricercano il termine malaria nella propria lingua sul motore di ricerca Google; si stimano altre tremila query giornaliere distribuite sugli altri motori. A seguito della ricerca, ognuno di loro sceglie la modalità con cui prevenire – o curare – la possibile contrazione della malattia, in vista di un viaggio in un Paese a rischio.
All’interno della imponente massa di europei che ogni giorno cercano informazioni riguardo al possibile contagio della malaria affidandosi al web, la maggiore incidenza di ricerca riguarda cinque Paesi dell’Unione: Regno Unito, Paesi Bassi, Germania, Francia e Italia.
Non a caso, si tratta di Paesi contraddistinti da un alto tasso di benessere economico e da una riconosciuta attitudine al viaggio.
Il tempo: la costanza dell’interesse
Come rivela lo strumento di analisi dei Trends di Google, dal 2004 ad oggi la curva di ricerca del termine “malaria” sul motore di ricerca sempre più utilizzato si è mantenuta su livelli che oscillano tra un volume di ricerca minimo pari a 82 e un massimo pari a 100 – valore simbolico preso per convenzione come riferimento di volume massimo mai realizzato – rivelando una singolare costanza di interesse per l’argomento.
Malaria su Google: la top 6 europea
Regno Unito
Al primo posto per volumi di ricerca del termine malaria sul web si colloca il Regno Unito, terra che storicamente registra particolare legami con alcune zone a rischio contagio, come l’India e il Pakistan.
Italia
Nonostante la crisi economica, nel nostro Paese l’interesse per i viaggi e per una malattia “tropicale” non sembra scemare, mantenendo l’Italia al quarto posto per la ricerca del termine.
Paesi Bassi
A sorpresa, ma non troppo, il secondo posto per la popolarità della ricerca va all’Olanda, dove gli utenti web si informano riguardo le inentigen, le vaccinazioni da eseguire prima di un viaggio a rischio.
Francia
Storicamente influenzata dalla presenza di cittadini originari delle ex-colonie, la Francia chiude la top 5 dei Paesi europei con il maggiore tasso di ricerca della keyword su Google.
Germania
Viaggiatori e businessmen indefessi, i tedeschi si collocano al terzo posto per la ricerca su Google della keyword malaria, associata in maniera sempre più crescente al termine impfung, vaccinazione.
Spagna
Al sesto posto per volume di ricerca del termine malaria si colloca la Spagna, nazione che vanta legami non secondari con i paesi dell’America Latina dove ancora oggi è alto il rischio di contrazione.
Le keywords associate alla ricerca malaria
Malaria Syntomps
La prima preoccupazione del viaggiatore europeo riguarda i sintomi tramite cui riconoscere l’insorgere della malaria.
Malaria treatment
I sintomi richiamano i rimedi. Non a caso, la seconda ricerca per frequenza riguarda proprio la cura della malaria.
What is Malaria
Cos’è la malaria? La terza ricerca per frequenza rivela la necessità diffusa di informazione sulla malattia.
Malaria tablets
Nella top4 delle ricerche rientra il trattamento maggiormente conosciuto per ridurre il rischio di contrazione.
Malaria fever
Uno dei principali sintomi della malattia, la febbre persistente, è un’altra delle ricerche maggiormente associate alla malaria.
Malaria Map
Quando si sceglie una destinazione, informarsi sul web riguardo le possibili malattie locali è ormai divenuta una prassi.
I trends in crescita
A fianco delle keywords più frequentemente associate al termine malaria, gli strumenti di individuazione dei trends online suggeriscono alcuni argomenti “in impennata”, ovvero in crescita costante nelle ricerche degli utenti di tutta Europa. Tra i diversi trends, spicca sicuramente la drug combination Atovaquone/Proguanil.
Atovaquone/Proguanil
100%
Malaria control
80%
Malaria prevention
70%
Malaria prophylaxis
65%
Eurartesim e la risposta del web
ATOVAQUONE - PROGUANIL
Eurartesim
EURARTESIM VS PROFILASSI
La ricerca del termine “malaria” su google.com non rileva alcun riferimento ad Eurartesim o a Sigma-Tau per le prime venti pagine di risultati.
CONOSCERE EURARTESIM
Alla ricerca del termine “Eurartesim” su google.com, compaiono ben cinque risultati prima che sia possibile visualizzare il sito ufficiale di Sigma-Tau.
MALARIA E MEDICI
Secondo una ricerca effettuata da GSK, il 60% dei medici condotti italiani non si sente sufficientemente preparato sull’argomento malaria.
120
Record Google prima di Sigma-Tau
+10
Utenti giornalieri
3
Utenti fuori da Google
+40
Tasso di crescita della ricerca Atovaquone/Proguanil